domenica 27 maggio 2018

.... a passeggio oggi RIGUTTUSO


Le tele oggi grondavano di rosso
 rosso cadmio, medio
,e vermiglione.
La colata inarrestabile rosso "Sangue" si è arginata  a Roma nel'87,
quando il pennello sgangherato del pittore ripetente
 si è fermato già stanco di fatica.
Dipingeva le sue  immagini
 con persone immobili
ostaggi della "Storia"
dipinti con pennelli a setole striscianti
 intrisi in salsa rossa
 fissava la figura
 disegnando di gesto "alla prima"
con il suo inconfondibile
segno dal tratto grosso
 forte ed impreciso,
 di  gran nero denso e viscoso li campiva.
amava certo, ritagliare tagliuzzare
spezzare la linea
 gli spazi e le fisionomie,
  tutto
 in un "frammentato- frammento",
 Lui
il  novello figurativo
 un piccolo sisma di terremoto ,
 muoveva la linea
su di una tela grezza .
 mancava
 nei preparativi ,
  improvvisava
 per dipingere opere con figure contornate ,
 poi incollate a francobollo,
 per una lettera inviata alla  sua composizione indefinita ,
seguendo forse  la verticale
un retaggio futurista?
"fumettista-fumettista"